Houghton torna con il suo stile “ribelle” ed anticonformista, per una sposa che necessita uno charme glamour, ma non in linea con i canoni nuziali classici: la designer Katherine Polk presenta la sua nuova collezione bridal 2017.
Si gioca con un mood brioso di ispirazione bohemien, in cui confluiscono diversi design, dalle silhouette più romantiche ed eteree ai modelli diafani dal taglio alla greca ad peplum, passando per uno squisito eclettismo di derivazione hippie.
In quest’ultimo caso, di ammirano jumpsuit dai pantaloni ampi e zampa di elefante, alla David Bowie, senza escludere deliziose maniche a campana; le mise più romantiche sono vezzose con balze e volant dalla classe elegante e giocosa.
L’irreverenza signorile del brand, poi, si completa con un outfit anticonvenzionale, in cui si contemplano abbinamenti curiosi, come chockers, sandali con plateau e calze a rete dall’accattivante gusto retrò.
La stessa intrigante visione, dolcemente capricciosa, si evince in trasparenze maliziose, vedo e non vedo dal tono contemporaneo, in un alternarsi deciso di velalture e pizzo maliardo.
Lo chiffon, ancora, con la sua allure leggiadra, propone un quid evanescente perfetto per gli abiti da sposa ad peplum, avvicendando mood strapless a fluenti maniche lunghe.
C’è un tocco casual e sportivo, comunque, che si libra dall’eleganza univoca della collezione, ideale nella scelta di lunghezze diverse degli abiti da sposa, con asimmetrie e modelli corti mini-mini esclusivi.
Il medesimo ragionamento lo si fa per l’impiego delle nuance principale, dove, oltre al bianco ottico ed avorio, si osservano delicate tonalità salmone, glicine, avorio etc., pronti a contrapporsi ad un nero importante, così come al black and white senza tempo.
Se la collezione 2016 di Houghton si dilettava con uno stile estremamente moderno ed essenziale, gli abiti da sposa 2017 si ripropongono in un connubio tra classico e vintage, a cui aggiungere elementi originali e curiosi, perfetti per una sposa che non cerca la sola tradizionalità nuziale.
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