Jenny Packham conferma il suo stile fluido e ricercato, molto romantico e soave, che, con la collezione 2016, trova ispirazione nel “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare.
I suoi abiti da sposa 2016 sono estremamente leggiadri, con linee carezzevoli che languono maliziose lungo la silhouette, sia che il vestito sia lungo sia che sia corto.
E’ un degno susseguirsi di tagli sagomati, figure scolpite, ammiccanti corpetti, gonne scivolate che si alternano ad altre placidamente voluminose, prediligendo, su tutto, un intrigante modello a colonna, elegantemente ideale per tutte le occasioni.
La sua è una tematica molto diafana, che, oltre all’ispirazione shakespeariana, si diletta con temi bucolici, ma sempre allineandosi ai criteri stilistici moderni, come il richiamo a quel gaio luccichio glamour.
Infatti, il bianco sottolinea il ruolo di nuance protagonista, ma le sue declinazioni si accendono di dettagli e particolari preziosamente lucenti sullo sfondo eburneo.
Ecco, quindi, l’incanto di un’espressione artistica comparata a rilucenti foglie di cristallo dai bagliori metallici: sono abbinate, a loro volta, ad applicazioni curiose come vezzose piume di struzzo oppure ricami dal delicato parterre floreale, spesso interpretati dalla magia di un delizoso pizzo….
Ma il bianco non rimane l’unica tonalità disponibile: Jenny Packham si diverte con giochi cromatici raffinati, pronti a rimembrare verdi prati lussurreggianti, cieli di un terso azzurro, giardini di rose in boccio: a tale proposito, tenui sfumature pastello in celeste, rosa o verde si avvicendano a grigio platino, avorio, bianco perla e così via, sia tono su tono sia in contrasto.
La collezione 2016 firmata Jenny Packham è un inno femminile e romantico, che omaggia l’eleganza del colore ed il dolce divenire di una tenera stagione come la primavera, il tutto contraddistinto da uno stile fiabesco, quasi onirico…..
Lascia un commento