Terra dei Fuochi: un nome, un fatto. L’area che si estende tra Napoli e Caserta è tristemente famosa e spesso negativamente alla ribalta della cronaca.
Una singolare denuncia, contro i velenosi fuochi e roghi continuamente appiccati, viene dalla giovane designer Marita Francescon.
Architetto di Ischia, Marita ha deciso di protestare in modo piuttosto originale: sacrificando a sforbiciate il suo bellissimo abito da sposa firmato Vera Wang.
Quest’ultimo è stato un modello in lungo dalla vita bassa e dall’ampia gonna vaporosa: dal corpetto drappeggiato, senza spalline e dallo scollo a cuore, la creazione si è contraddistinta, anche, per una fascia nera a cingere il punto vita.
Un messaggio decisamente forte che la designer ha lanciato proprio nel suo giorno più bello, demolendo, complici le sue damigelle, lo splendido modello griffato dall’istrionica stilista nuziale: i colpi di forbice si sono accaniti senza remore sulla voluminosa gonna, rendendo il vestito lungo un modello corto.
E’ stato un gesto che ha colto di sorpresa tutti gli invitati a nozze presenti, soprattutto quando il taglio dell’abito da sposa ha avuto inizio, ovviamente ripreso e postato.
A tal proposito, infatti, la sensibilizzazione si è fatta virale sul web, creanco anche alcune chiacchiere sulla presenza di un secondo abito da sposa.
Marita Francescon ha, naturalmente, smentito ci fosse un secondo capo nuziale, dimostrando quanto sia importante una coscenza civica e civile, anche a partire dal giorno del proprio matrimonio.
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